Lichene islandico
I licheni, simbiosi tra un'alga e un fungo, vivono prevalentemente sulla roccia, sul legno, generalmente in ambienti inospitali per qualsiasi altra specie vegetale: il lichene islandico vive sul terreno o sulla corteccia degli alberi. Apparentemente sembra un piccolo cespuglio, alto circa 10 cm. Il tallo è ampiamente ramificato e presenta lobi coriacei, ripiegati su loro stessi e sfrangiati al margine. La superficie superiore è lucida, biancastra, mentre l'inferiore è verde-grigia. Gli apoteci hanno forma circolare.
NOME LATINO
Cetraria islandica (L.) Ach.
FAMIGLIA
Parmeliaceae
NOME PATOIS
Liquen (Courmayeur), corporà (Valgrisenche), lequeun (Saint-Nicolas), leuquen (Chambave), liquïn (Champorcher), mòsekò (Gressoney), z'lichen (Issime), léquetta (Fontainemore).
ETIMOLOGIA
"Lichen in greco significa crosta, dacché queste vegetazioni crittogamiche, rivestenti sassi e piante, hanno tutta l'apparenza di croste cutanee" (Scotti, 1872).
DIFFUSIONE
Il lichene islandico cresce dalla zona montana a quella subalpina e alpina; si trova nei boschi, in particolare in quelli di conifere, negli arbusteti su rocce e, più raramente in prati aperti.
PARTI UTILIZZATE
Tallo
ATTIVITA PRINCIPALI
bechico-emolliente; antibiotico-simile; amaro-toniche; antiemetica
IMPIEGO TERAPEUTICO
USO INTERNO
affezioni apparato respiratorio; vomito, nausea della gravidanza; dispepsie
USO ESTERNO
antisettico
PREPARAZIONI
- Decotto
- Infuso
- Tintura madre
- Sciroppo
USI TRADIZIONALI IN VALLE D'AOSTA
In Valle d'Aosta il lichene è sempre stato considerato un ottimo rimedio contro i sintomi da raffreddamento, forte espettorante, anche in caso di catarro. Si assumeva il decotto preparato in acqua o latte. Le prime decozioni risultano molto amare e viscose, perciò a si assume la seconda o la terza decozione.
La tisana di lichene era anche utilizzata in ambito veterinario per aiutare la vacca ad espellere la placenta dopo il parto.